Attività di insegnamento nello studio medico
I giovani laureati in medicina acquisiscono una notevole esperienza affiancando medici in attività da molti anni nel difficile lavoro della Medicina Generale/di Famiglia, che non viene insegnata nelle Università (italiane) ed è molto diversa - nei metodi e nei contenuti - dalla medicina ospedaliera.
Anche l'Italia si è dovuta allineare alle norme europee, secondo le quali la Medicina Generale/di Famiglia è una specializzazione che richiede un triennio di formazione specifica, di cui due semestri presso un medico di Medicina Generale accreditato come tutor, e il tempo restante presso un Distretto sanitario e alcuni reparti ospedalieri.
Nel nostro studio, il dr. Caraceni e il dr. Tombesi hanno la qualifica di tutor e ospitano perciò periodicamente un medico specializzando, che assiste alle visite, in studio e a domicilio, con il consenso dei pazienti. I medici in formazione non svolgono alcuna attività clinica in assenza della supervisione costante del loro tutor.
Per noi si tratta di un lavoro aggiuntivo, ma è molto gratificante perchè svolto con giovani colleghi che hanno superato un esame di ammissione e hanno quindi interesse e vocazione per la Medicina Generale. La loro presenza ci obbliga ad una maggiore consapevolezza dei nostri atti professionali e alla capacità di spiegare e giustificare ciò che facciamo: mentre loro apprendono dalla pratica, con l'esercizio e l'osservazione, noi abbiamo anche l'impressione che il nostro lavoro migliori. Preparare i futuri medici è una responsabilità che ci assumiamo molto volentieri: saranno loro a curarci tra alcuni anni!
Abbiamo constatato con soddisfazione che la presenza di un medico tirocinante è ben accetta dai pazienti, tuttavia:
- se desideri una visita con il solo medico, senza la presenza del tirocinante, basta dirlo alla segretaria o al medico stesso al momento della visita. Teniamo in massimo conto la richiesta di riservatezza, e il rispetto dei diritti dei pazienti è la prima cosa che insegnamo ai giovani colleghi.